Terminata la S. Messa,
il sacerdote si inginocchia ai piedi dell'Altare e récita le seguenti
preghiere preghiere prescritte dal Papa Leone XIII (10 anni
d’indulgenza)..
Queste preghiere si possono tralasciare nelle SS. Messe nelle quali la predicazione, il canto, l’organo, ecc. diano una certa solennità: come nelle SS. Messe della Domenica con predica. |
Orationes
sub infimum gradum altaris post missam. (ripetitur
ter Ave). S - Ave Maria, gratia plena, Dóminus tecum; benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui, Iesus. M - Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostrae. Amen. . Salve, Regina, Mater misericórdiae. Vita, dulcedo et spes nostra, salve. Ad te clamámus, éxsules fílii Evae. Ad te suspirámus geméntes et flentes in hac lacrimárum valle. Eia ergo, advocáta nostra, illos tuos misericórdes óculos ad nos convérte. Et Iesum, benedíctum fructum ventris tui, nobis, post hoc exsílium, osténde. O clémens, O pia, O dulcis Virgo Maria! . S - Ora pro nobis, sancta Dei Génitrix M - Ut digni efficiámur promissiónibus Christi. . S - Orémus Deus refúgium nostrum et virtus, pópulum ad te clamántem propítius réspice; et intercedénte gloriósa et immaculáta Vírgine Dei Genitríce Maria, cum beáto Ioseph, eius Sponso, ac beátis Apóstolis tuis Petro et Paulo, et ómnibus Sanctis, quas pro conversióne peccatórum, pro libertáte et exaltatióne sanctæ Matris Ecclésiæ, preces effúndimus, miséricors et benígnus exáudi. Per eúmdem Christum Dóminum nostrum. M - Amen. . S - Sancte Míchael Archángele, defénde nos in prælio, contra nequítiam et insídias diáboli esto præsídium. Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Prínceps militiae cœléstis, Sátanam aliósque spíritus malígnos, qui ad perditiónem animárum pervagántur in mundo, divina virtúte, in inférnum detrúde. M - Amen. . S - Cor Iesu sacratíssimum(ripetitur ter). M - Miserére nobis. |
Preghiere ai piedi
dell'Altare dopo la S. Messa. (l'Ave Maria si ripete per tre volte). S - Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te; tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del ventre tuo, Gesú. M - Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Cosí sia. . Salve, Regina, Madre di misericordia. Vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva. A te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsú, dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, il frutto benedetto del ventre tuo: Gesú. O clemente, O pia, O dolce Vergine Maria! . S - Prega per noi, o santa Madre di Dio M - Affinché diventiamo degni delle promesse del Cristo. . S - Preghiamo O Dio, nostro rifugio e nostra forza, guarda propizio al popolo che Ti invoca: e, intercedendo l’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, insieme col beato Giuseppe, suo Sposo, e i beati suoi Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi, esaudisci, misericordioso e benigno, le preghiere che Ti presentiamo per la conversione dei peccatori, per la libertà e l’esaltazione della santa Madre Chiesa. Per il medesimo Cristo nostro Signore. M - Cosí sia. . S - O San Michele Arcangelo, difendici nella lotta, sii nostro presidio contro la malizia e le insidie del diavolo. Che Dio lo sòggioghi: chiediamo supplicando; e tu, principe della milizia celeste, caccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che a perdizione delle anime vanno errando per il mondo. M - Cosí sia. . S - Cuore sacratissimo di Gesú (si ripete per tre volte). M - Abbi pietà di noi. |
I fedeli, in piedi, attendono
che il sacerdote si allontani dal presbiterio, cantando in lode del
Signore Gesú o di Maria Santissima.
Il sacerdote, in sacrestia, depone i paramenti e compie l'azione di grazie. I fedeli si soffermano ancora in chiesa per ringraziare Iddio per tutte le grazie che benignamente ci concede, e per pregare secondo le loro intenzioni. |